Wows fitting tool

 Wows Fitting tool

Immagino che a molti la prima domanda che sarà venuta in mente leggendo il titolo sia stata "Cos'è? Una roba che si mangia?". Ovviamente no ma se siete dei perfezionisti e volete diventare dei veri esperti di World of Warships questo sito sarà il vostro pane quotidiano. 

Partiamo col dire che potrebbe non essere l'unico sito dedicato a tale argomento come potrebbe non essere il più completo ed accessoriato. Però dal mio punto di vista fornisce le informazioni veramente importanti ed essenziali che vogliamo conoscere e che non possiamo avere, almeno al momento, direttamente dal client di gioco o dalla wiki di Wargaming.

Farò una rapida presentazione delle possibilità che offre questo sito e mi concentrerò sulle due funzionalità che io ritengo di maggiore interesse ed utilità.

1. Trovare il sito

Certo potrei mettervi comodamente il link da cliccare ma siccome siamo tutti qui per imparare qualcosa, almeno in teoria, ecco i semplici passi da fare per trovare da soli il sito in questione:

- Aprite il vostro browser preferito (Chrome, Firefox, Safari, Edge, ecc)

- Andate su Google

- Cercate "Wows fitting tool" nella barra della ricerca

- Cliccate sul primo link che vi viene restituito dalla ricerca

Se avete seguito correttamente i precedenti semplici passi vi troverete di fronte a questa schermata:

Ora, non prendete paura se è tutto il inglese, purtroppo il sito non è tradotto il italiano ma basterà un minimo di pazienza e riuscirete ad orientarvi senza troppi problemi anche se non masticate l'inglese.

2. Sezioni del sito

In alto trovate vari menù da poter selezionare:

 

- Fitting tool è un configuratore che vi consente di vedere come cambiano i parametri della vostra nave a seconda di quali moduli, potenziamenti, abilità comandante e bandierine andiamo a montare sulla nostra nave;

- Ship comparison è un modo per verificare come come i parametri e le prestazioni di una nave si sono modificate nel corso del tempo nei vari aggiornamenti che sono stati apportati;

- Artillery chart è un generatore di grafici e consente di mettere a confronto i valori di penetrazione, tempo di volo e angolo d'impatto dei proiettili di diverse navi

- Research XP è un calcolatore che vi consente di selezionare una nave di linea e di calcolare quanta esperienza è necessario accumulare per arrivare ad un'altra nave della stessa linea, che non deve per forza essere quella immediatamente successiva. Risulta interessante consultare questa pagina nel caso in cui si abbia a che fare con il Centro di ricerca.

In questo articolo ho scelto di concentrarmi sulle due sezioni che secondo me sono più utili, ovvero Fitting tool e Artillery chart.

3. Fitting tool

Cliccando su questa sezione vi comparirà la lista delle nazioni attualmente presenti in gioco, scegliete nazione, classe e nave specifica che volete analizzare. In questo caso prenderemo l'incrociatore italiano di livello 10 Venezia.

A questo punto ci troviamo di fronte ad una panoramica riassuntiva dei PARAMETRI BASE della nave che abbiamo selezionato, il Venezia nel nostro caso.

Possiamo vedere che i parametri elencati sono abbastanza dettagliati, quindi già da questo primo sguardo potreste farvi un'idea riguardo una nave che magari non conoscete, anche premium, senza doverla acquistare per vederne le caratteristiche. 

Ma la vera forza di questa pagina è il fatto di poter configurare la nostra nave proprio come faremmo in gioco e vedere come si evolvono i numeri, senza dover spendere crediti o dobloni facendo le prove in porto. Infatti selezionando potenziamenti ed abilità comandante noterete come variano i parametri elencati.

Negli esempi seguenti abbiamo montato potenziamenti che vanno a modificare i valori del mimetismo e il tempo di ricarica:

Come è evidente i parametri cambiano. Questo ci consente di operare cambiamenti e provare diverse combinazioni di potenziamenti. Anche i valori dei consumabili disponibili sulla nave vengono influenzati dai potenziamenti, abilità comandante e dalle bandierine che scegliamo di montare, provate e vedrete i cambiamenti.

Lo stesso si può fare con le abilità del comandante, dovete solo avere l'accortezza di selezionare le abilità con la stessa successione che usereste in gioco, ovvero se volete vedere qual è il mimetismo massimo a cui una nave può arrivare non potete semplicemente selezionare l'abilità Esperto di occultamento e vedere come varia il parametro, dovrete prima selezionare un'abilità da 1 punto, poi una da 2 punti, poi una da 3 punti ed infine potrete selezionare Esperto di occultamento. Avete anche la possibilità di selezionare comandanti speciali che hanno abilità migliorate.

Ora sapete come fare a configurare le vostre navi preferite o quelle che avete in programma di sbloccare o acquistare, non vi resta altro che armarvi di un po' di tempo e pazienza e sbizzarrirvi nel trovare modi alternativi di impostare le vostre navi. Mi raccomando siate creativi ma non troppo 😉

4. Artillery chart

Cliccando invece su quest'altro menù vi si aprirà una schermata diversa:

Questa sezione ci consente di confrontare le prestazioni di navi diverse allo stesso momento. A mio modo di vedere questo strumento è utile per valutare il potere di penetrazione dei proiettili AP a distanze medio/lunghe. Quando vedete una nave a 22km di distanza e avete le AP cariche, fatevi una domanda: "Ha senso che spari a quella nave? Anche se la colpisco poi riesco a fare dei danni?" Ovviamente è impossibile saperlo con esattezza ma questi grafici potrebbero darvi un'idea di massima. Questo strumento risulta particolarmente utile nel dirimere questioni del tipo: "Ciao, io ho già la Yamato e sto pensando alla Shikishima, vale la pena per avere i 510 mm?" oppure "Ehi Octo, l'altro giorno ho sparato a una Kremlin di fianco pieno con la Montana da 23km e non gli ho fatto neanche una cittadella, come mai?" 

Come vedete di base è selezionata la Perth come nave esempio, quindi selezioniamo la nave che interessa a noi, nella fattispecie il Venezia e clicchiamo su Add to comparison. A questo punto ci compaiono due grafici, ognuno con due linee:

Entrambi i grafici hanno some asse x (orizzontale) la distanza espressa in metri e in asse y a sinistra (verticale) i valori di penetrazione espressi in mm di armatura. Quello che cambia è l'asse y di destra, in cui nel primo grafico è misurato il tempo di volo del proiettile espresso in secondi mentre nel secondo è misurato l'angolo di impatto del proiettile sul bersaglio espresso in gradi. 

In entrambi i casi c'è la curva della penetrazione (azzurra nel nostro caso), ma nel primo grafico c'è il tempo di volo del proiettile mentre nel secondo c'è la curva dell'angolo di impatto.

La curva della penetrazione ci consente di capire quanto performanti sono le nostre AP.  

Se ad esempio ad una certa distanza sappiamo che le nostre AP penetrano 300mm di armatura ma colpiamo un bersaglio in una zona in cui i vari strati di armatura sovrapposti sono superiori a 300mm di spessore allora il nostro colpo non riuscirà a penetrare all'interno della nave bersaglio e ad arrivare al cuore, la cittadella, della nave stessa. Il valore di potere di penetrazione diminuisce con l'aumentare della distanza ma non in modo uguale per tutti cannoni. 

Anche se a prima vista i valori possono dirci poco, confrontare le curve di penetrazione di navi diverse ci fornisce un metro di paragone per stabilire una specie di classifica tra i diversi cannoni di un dato calibro o ad un certo livello.

La curva della velocità del proiettile non ci interessa tanto nei valori in sè e per sè ma ci interessa la sua forma. Nel caso del Venezia la curva (curva rossa primo grafico) assomiglia ad una retta, questo vuol dire che il proiettile perde velocità in modo quasi costante lungo la sua traiettoria. Questo è importante per stabilire quanto anticipo del tiro dare alle diverse distanze. Possiamo notare come la curva dei proiettili dell' Harugumo sia molto diversa:

Notiamo infatti che già dopo gli 8km la curva comincia a piegarsi notevolmente, questo significa che man mano che il proiettile percorre la traiettoria va a perdere sempre più velocità. In pratica il proiettile del Venezia a 8km impiega circa 3.54 secondi a raggiungere il bersaglio, a 16km il tempo è circa 8.6 secondi, che è un po' più del doppio di 3.54. Il proiettile dell'Harugumo invece a 8km ci mette 4.86 secondi mentre a 16km si andrebbe oltre i 18 secondi che è quasi 4 volte tanto. In generale questo ci dà la misura di un coefficiente detto "air drag" ovvero resistenza o attrito che il proiettile incontra da parte dell'aria durante il suo volo. Più è alto più il proiettile perde rapidamente la sua velocità iniziale e più la traiettoria risulta arcuata alle lunghe distanze. Se volete divertirvi provate a verificare quant'è la perdita di velocità dei proiettili da 406mm della Slava rispetto ai 406 mm della Montana e fate il confronto, fatemi sapere nei commenti sotto cosa ne pensate 😉 

La curva dell'angolo di penetrazione invece è importante perchè più un proiettile impatta sul bersaglio con un angolo prossimo a 0 gradi, meno armatura deve oltrepassare per raggiungere l'interno della nave bersaglio. Per questo genere di discorsi verrà pubblicato un articolo dedicato alle AP e al loro funzionamento, per il momento vi lascio quest'immagine presa dalla wiki di Wargaming da cui spero sia abbastanza chiaro che più l'angolo è vicino a 0 meno spessore di armatura incontra il proiettile e viceversa.

Ora però vogliamo confrontare le prestazioni dei cannoni del Venezia con quelli di un'altra nave, per esempio l'Hindenburg, incrociatore tedesco di livello 10. Per farlo selezioniamo l'Hindenburg dal menù che abbiamo usato prima e poi clicchiamo "Add to comparison". Ora ci compariranno gli stessi grafici del Venezia ma con l'aggiunta delle curve relative anche all'Hindenburg:

Come potete vedere le AP del Venezia hanno una penetrazione superiore a quelle dell'Hindenburg e tendono a perdere meno velocità. Di conseguenza la traiettoria dei proiettili italiani risulta essere meno arcuata per cui l'angolo d'impatto sul bersaglio risulta minore, come rappresentato dal secondo grafico.

Ora non vi resta altro che aggiungere altre navi e confrontare i diversi comportamenti dei vari proiettili, nulla ci vieta di confrontare più di 2 navi contemporaneamente, navi di livelli diversi e di classi diverse. Oppure possiamo confrontare navi della stessa classe, stesso livello e con lo stesso calibro di cannoni come abbiamo fatto ora con il Venezia e l'Hindenburg. Di seguito un paio di esempi, ovviamente, spostando il cursore del mouse lungo le curve vi verranno mostrati i valori nel dettaglio, come si vede dal confronto tra Slava e Montana:

Bourgogne vs Stalingrad:

Come potete vedere in alcuni casi le linee si intersecano, quindi non è detto che una nave abbia una penetrazione maggiore di un'altra a qualsiasi distanza, come nel caso qui sopra.

Detto questo non mi rimane altro che ringraziare per la lettura chi è riuscito ad arrivare fino in fondo a questo articolo e spero che questo possa essere di aiuto a qualcuno e che magari abbia incuriosito la maggior parte di voi 😀

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